Bonus camerette 2022 – cosa è, come funziona e come richiederlo
E' stato approvato il bonus mobili 2022 e sono comprese anche le camerette, ci sono diversi cambiamenti rispetto a quello dell'anno. Innanzitutto il tetto della spesa è stato portato a 10.000 euro rispetto ai 5000 euro inizialmente previsti dalla legge di bilancio. Ora vi spiego nel dettaglio tutto quello che c'è da sapere su questa agevolazione.
Che cos'è il bonus camerette?
Il bonus mobili 2022 è un’incentivazione fiscale riservata all’acquisto di grandi mobili ed elettrodomestici per cui è prevista una detrazione IRPEF del 50% .
Come specificato nel sito dell’Agenzia delle Entrate, il bonus mobili spetta solamente a chi effettua acquisti entro il 31 dicembre 2024 in occasione di un intervento di ristrutturazione edilizia. L’ intervento deve aver avuto inizio a partire dal 1 gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni.
La detrazione andrà ripartita in dieci quote annuali da calcolare su una spesa massima di 10.000 euro e si riferirà alle spese sostenute negli anni 2022, 2023 e 2024.
Il primo requisito è che i mobili acquistati siano nuovi.
Per quanto riguardano le camerette, rientrano nell’agevolazione: letti, cassettiere, armadi, librerie, comodini, sedie, scrivanie, materassi, credenze.
Anche le spese di trasporto e montaggio possono essere incluse nel bonus.
Quali requisiti bisogna avere per richiederlo?
Per richiedere il bonus camerette, oltre a quanto specificato sopra, è fondamentale che tutti gli acquisti siano stati effettuati con carta di credito o bonifico. Non sono ammessi i pagamenti in contanti, assegni o altri mezzi di pagamento. È possibile richiedere il bonus mobili anche in caso di pagamento con finanziamento a rate.
Quali sono i documenti da conservare per richiedere il bonus mobili?
- L’attestazione del pagamento come la ricevuta del bonifico, la documentazione di addebito sul conto corrente nel caso di pagamento con carta.
- Le fatture di acquisto dei beni ove riportata la natura, la quantità e la qualità dei beni e servizi acquistati.
Come indicato dal sito dell’Agenzia delle Entrate, equivale a fattura anche lo scontrino che riporta il codice fiscale dell’acquirente insieme all’indicazione della natura, quantità e della qualità dei beni e servizi acquistati.
Come viene erogato il bonus?
È importante sapere che il bonus mobili non può essere richiesto con lo sconto in fattura o la cessione del credito (come per esempio nel bonus ristrutturazione), ma si può optare solo per la detrazione nella dichiarazione dei redditi.
Come si ottiene il bonus mobili?
Il bonus mobili si ottiene indicando nella dichiarazione dei redditi le spese sostenute per l’intervento edilizio. La detrazione per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici si ottiene indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Unico persone fisiche).
Da sapere
Nel caso di due coniugi uno sostiene le spese per la ristrutturazione e l’altro sostiene le spese per l’arredo, il bonus per l’acquisto di mobili non spetterà a nessuno dei due.
Per maggiori informazioni collegati al sito dell’Agenzia delle Entrate o scrivici per avere maggiori dettagli.